Venerdì 11 luglio alle 19, nel Borgo storico di Isola Farnese, si svolgerà la presentazione del Progetto “Valorizzare Veio” che intende promuovere un programma stabile di iniziative di particolare rilievo per la conoscenza e la salvaguardia del territorio di Veio.
Ideato dall’Associazione “Valorizziamo Veio” e dalla Sea Tuscia, spin off universitario della Tuscia di Viterbo, in collaborazione con le associazioni “La Tavola Rotonda” e “Antonio Traversini”, il progetto è stato patrocinato dalla Regione Lazio, dalla Presidenza dell’Assemblea Capitolina di Roma Capitale e dal XV Municipio.
Come si apprende dal comunicato degli organizzatori, “Ciò rappresenta un forte segnale delle Istituzioni, confermando l’intenzione da parte del Presidente Nicola Zingaretti, del Presidente dell’Assemblea Capitolina, Mirko Coratti e del Presidente Daniele Torquati, di intraprendere iniziative atte alla riqualificazione dei beni storici, culturali e ambientali del nostro territorio, in particolare alla rivalutazione dell’area di Veio”.
Uno degli obiettivi del progetto è considerare la valorizzazione del Bene comune non come un’entità fine a se stessa, ma come un qualcosa di interno ad un sistema integrato, che favorisca la crescita di una più profonda coscienza collettiva.
Infatti, data l’importanza del sito archeologico di Veio, dal punto di vista storico, culturale e ambientale, è fondamentale l’instaurarsi di partenariati tra associazioni, enti universitari, soggetti pubblici e privati che abbiano come obiettivo la valorizzazione e la tutela dell’area di Veio, delle sue peculiarità, delle atmosfere genuine legate al mondo rurale, il recupero dei prodotti della tradizione locale e la fruizione del suo patrimonio artistico e culturale.
“Nonostante il forte interessamento delle autorità istituzionali – sottolineano ancora le associazioni coinvolte – il sito di Veio ha comunque bisogno di un continuo monitoraggio e di un maggiore controllo, poiché soggetto a deperimento naturale e ad azioni di degrado umano. Attualmente la visita al comprensorio può effettuarsi seguendo vari itinerari inseriti nel Parco Regionale di Veio.
Per chi volesse recarsi alla scoperta di Veio senza una guida specializzata, l’impresa può risultare difficoltosa in quanto mancano indicazioni chiare e esaustive: i cartelli posti dal Parco di Veio sono stati oggetto di vandalismo; contesti naturali incantevoli si presentano ad oggi scempiati da ogni tipo di rifiuto e alcuni tratti di itinerari risultano isolati e mal segnalati; scarsa appare, inoltre, la conoscenza dell’area, poiché, soprattutto nell’ambito del comparto turistico, offre un minor quantitativo di servizi rispetto ad atri siti etruschi come Cerveteri e Tarquinia.”
Alla presentazione hanno già confermato la loro presenza Mirko Coratti, presidente dell’Assemblea Roma Capitale, e Daniele Torquati, presidente del XV Municipio.
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