Martedì 1° luglio, alle 10.30, nella Sala del Carroccio in Campidoglio conferenza stampa del Comitato Civico Villaggio dei Cronisti e dell’Istituto Montessori (quello frequentato da Valentina Giannini, morta lo scorso marzo in un tragico incidente sulla Cassia) per il lancio del progetto “Adotta-1-Zebra” mirato alla formazione e alla sensibilizzazione alla sicurezza stradale.
Sulle strade di Roma ogni mese in media muoiono 15 persone mentre ogni anno, nella Capitale, perdono la vita tante persone quante le vittime di 6 navi Costa Concordia. Ogni giorno 45 persone fanno ricorso a cure mediche presso gli ospedali della capitale a causa di incidenti stradali. Negli ultimi giorni, a Bologna, Ravenna, Minerbio e Rubiera sono morti travolti sulle strisce Gionatan, Anna e altri 2 bambini tra i 2 e gli 8 anni.
Cifre ed eventi terribili che hanno spinto il Comitato Cittadino Villaggio dei Cronisti e l’Istituto Montessori a lanciare questa iniziativa.
Il progetto prende il nome di “Adotta-1-Zebra”.
Lo scopo è quello di intraprendere un progetto di formazione e sensibilizzazione alla sicurezza stradale dove i ragazzi siano i veri protagonisti anche attraverso “l’adozione” di un attraversamento pedonale posto nelle vicinanze del proprio istituto scolastico. Infatti 1/4 delle vittime della strada sono persone investite sulle strisce pedonali molto spesso mal segnalate o scarsamente visibili a causa di un cattivo stato di manutenzione dei passaggi pedonali.
Il progetto, il cui obiettivo è sviluppare informazione e consapevolezza sui temi della sicurezza, prevede anche la possibilità di stabilire un proficuo dialogo con le istituzioni, Campidoglio e XV Municipio, nel cui territorio è nato, al fine di segnalare situazioni di criticità o richiedere misure che possano garantire un miglioramento degli standard di sicurezza.
Alla conferenza stampa parteciperanno rappresentanti del Comitato Civico Villaggio dei Cronisti, il presidente del Municipio XV Daniele Torquati, il presidente del Consiglio di Istituto del liceo Montessori, giovani e studenti della scuola, cittadini sensibili alla tematica della sicurezza stradale e persone che, sulla base della loro espereinza personale, testimonieranno l’importanza del progetto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
