Anche la giovanissima Sahily Diago, atleta cubana classe 1995, parteciperà al memorial Pietro Mennea di giovedì 5 giugno. La centroamericana potrebbe essere la protagonista assoluta dell’Olimpiade di Rio in programma nel 2016. Hanno invece dato forfait lo statunitense Lashinda Demus e il francese Jimmy Vicaut.
Il cast del Golden Gala Pietro Mennea, quarta tappa della Diamond League Iaaf in programma a Roma nella serata di giovedì 5 giugno, si arricchisce di un nuovo nome.
Gli 800 metri femminili vedranno al via anche la giovanissima Sahily Diago, atleta cubana classe 1995, che nel giro di un paio di settimane è salita al numero 1 delle liste mondiali stagionali. Sul doppio giro di pista dello stadio Panamericano di L’Avana l’ancora diciottenne (compirà 19 anni il 26 agosto) ha prima fermato il cronometro a 1:58.14 (il 10 maggio) e poi ha fatto ancora meglio scendendo, 15 giorni dopo, a 1:57.74.
Tradotto significa record di categoria, sia nazionale che del Centro America, e soprattutto la leadership nel ranking mondiale 2014. Il 5 giugno allo stadio Olimpico di Roma sarà il suo esordio assoluto in un meeting internazionale e la sua terza uscita nel Vecchio Continente dopo l’esperienza del Mondiale allievi 2011 di Lille (Francia) dove non andò oltre la semifinale e la convocazione come riserva nella 4×400 cubana ai Giochi Olimpici di Londra 2012.
Due defezioni, invece: hanno rinunciato l’ostacolista statunitense Lashinda Demus, che all’Olimpico avrebbe dovuto correre i 400 metri con barriere, e lo sprinter francese Jimmy Vicaut, iscritto nei 100 metri.
Fabrizio Azzali
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