Non ha vinto, ma è stata comunque applaudita come il primo arrivato. L’ultima che ha tagliato il traguardo della ventesima edizione della Maratona di Roma, dopo sette ore, è stata la settantaquattrenne finlandese Maija Kainulainen, che in carriera ha corso oltre settanta maratone in tutto il mondo. Insieme a lei, al traguardo sono arrivati 14.608 atleti, ovvero il numero di arrivati più alto in un evento sportivo italiano, in qualsiasi disciplina.
Il precedente primato di 12.614 arrivati nell’edizione 2011 della Maratona di Roma è stato ampiamente superato. Rispetto al 2013, quando gli arrivati erano stati 10.667, c’è stato un incremento del 37 per cento.
Con questo numero di arrivati, nel 2013 la Maratona di Roma si sarebbe classificata al diciottesimo posto, appena sotto i 14.783 di Barcellona, che però quest’anno (si è disputata lo scorso 16 marzo) ha avuto 14.227 arrivati, quindi la prova romana ha superato quest’anno quella spagnola.
Gli uomini sono stati 11.824, le donne 2.784. Gli italiani sono stati 8.750, gli stranieri 5.858. A questi dati vanno aggiunti anche i 35 diversamente abili arrivati al traguardo. Un record che da domani sarà un obiettivo da migliorare nell’edizione numero 21: l’appuntamento è per il 22 marzo 2015.
Il vincitore del campionato dei sindaci, la classifica riservata agli amministratori comunali, è stato Massimiliano Bisegna, assessore all’Ambiente e, ovviamente, allo Sport del Comune di Canistro (L’Aquila), che ha concluso la gara in un eccellente 2:51:32. Fra i personaggi va ricordato ricordato Trent Morrow, l’australiano che corre vestito da Superman e si definisce Marathon Man, ha tagliato il traguardo in 4:08:32.
Per lui si tratta della 21esima maratona dall’inizio dell’anno e della 144esima dal 14 aprile scorso, nel suo tentativo di fare il record di maratone corse in 365 giorni. Nel 2013 ne ha corse 161 in cinque continenti.
Altro personaggio da memorizzare è stato Ulrich Löhr, operaio tedesco di Griesheim che proprio oggi festeggiava i 50 anni (è nato il 23 marzo 1964): subito dopo aver tagliato il traguardo in 5:15:35 ha fatto la proposta di matrimonio alla compagna, infilandole al dito l’anello di fidanzamento.
Infine, il primo atleta romano al traguardo è stato Luca Parisi, decimo in 2:28:09. La prima atleta romana è stata Pamela Gabrielli (3:06:11).
Moremassi
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