“E’ incomprensibile perché dall’elenco trasmesso dal Municipio XV e stilato dal Campidoglio per l’avviso pubblico di concessione dei contributi ai cittadini non sono state incluse strade colpite dagli eventi calamitosi e invece sono state incluse vie dove i danni non sono stati registrati.” Lo dichiara in una nota Dario Antoniozzi, consigliere NCD del XV Municipio, che poi espone un suo dubbio.
“C’è da chiedersi che cosa ci sia dietro questo errore, cosi come è da chiarire la manovra d’aula fatta in municipio quando il documento per questa richiesta di contributi presentato dal Nuovo Centro Destra fu bocciato e ripresentato dalla maggioranza. E ancora, perché i contributi possono essere richiesti solo in base alla dichiarazione ISEE ? Incredibile, per il sindaco Marino ci sono alluvionati di serie A e di serie B”.
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Le vie sono state fornite dalla Protezione Civile e dai Vigili del Fuoco sulla base dei loro interventi, e poi ci dica, caro Antoniozzi quali vie mancano, per quanto riguarda l’ISEE la prossima volta daremo contributi sulla base dell’altezza o del colore dei capelli. Della serie: quando non si ha proprio nulla da dire, ci si limita a farsi suggerire qualcosa di inutile (come sempre).
Cordiali Saluti
Daniele Torquati
Presidente Municipio Roma XV
daniele.torquati@comune.roma.it
http://www.danieletorquati.it
…della serie se hai un reddito basso e hai avuto 10 euro di danni, hai diritto al contributo, se invece hai un reddito più alto e hai avuto 10.000 di euro danni non prendi una lira….????
Be tutto sommato ha ragione Antoniozzi a me sembra che le persone alluvionate abbiano tuttedirittoa a prendere quei soldi senza ISE in quanto i danni li ha avuto sia le persone con reddito inferiore a 30000 e sia superire a 30000 ,ma se io ho un inciente con uno che ha una ferrari ed io ho una seicento che faccio non pago il danno al possesore della ferrari solo perchè lui possiede una grande macchina? forse in questo caso è meglio aiutare tutti no?
Gentile Gaia, il requisito non è solo l’iSEE, ma ci sono punteggi anche in base a quanti danni hai avuto. Questo è il modulo. http://www.comune.roma.it/PCR/resources/cms/documents/domanda_concessione_contributo.pdf
TonyBe, i danni li anno avuti tutti, ma come abbiamo detto più volte questo non è un risarcimento danni, ma un aiuto economico per chi a seguito dell’alluvione non ha più nulla. E’ un aiuto per comprare beni di prima necessità secondo le esigenze delle famiglie. L’ISEE tiene conto non solo del reddito, ma anche dei figli e della composizione del nucleo famigliare.
Il report degli interventi ci è stato dato dalla Protezione Civile. Lo potete vedere alla pagina 25 (allegato G) dell’ordine del Giorno della maggioranza approvato nel Consiglio Straordinario sugli allagamenti.
http://www.comune.roma.it/PCR/resources/cms/documents/consiglio_emergenza_maltempo.pdf
Cordiali Saluti
Daniele Torquati
Presidente Municipio Roma XV
daniele.torquati@comune.roma.it
http://www.danieletorquati.it
Siccome non sono risarcimenti ma un primo contributo dato dal comune per far fronte alle difficoltà del momento trovo giusto che sia erogato in base al reddito. Semmai il tema è se l isee rappresenta o meno un riscontro del reddito. Di fatto tutti i servizi del comune si basano su questo parametro.
@ TORQUATI
Gentile Presidente, in effetti il cons. Antoniozzi, in questo caso, ha ragione: l’elenco è incompleto, tanto più che la Protezione Civile – pur essendo stata sollecitata al numero di telefono indicato dal Municipio nei giorni dell’emergenza – non sempre è intervenuta, nemmeno a fronte di segnalazioni di case in cui era entrato un metro di acqua e fango. Ovviamente c’erano altre priorità (gente anziana o malata, per esempio) e giustamente la Protezione Civile, non potendo fare l’impossibile, non è intervenuta. Sta di fatto che l’elenco di vie non è completo: ci sono altre strade con abitazioni gravemente interessate dall’alluvione, in cui abita gente che ha perso tutto, che si trovava già prima negli stenti e che, a maggior ragione adesso, non può affrontare spese.
In ogni caso, mi sembra ovvio e naturale che il criterio di attribuzione del contributo sia il reddito: concordo con Marco Tolli.
Naturalmente li “hanno avuti” con l'”H”. Lo scrivo prima che qualcuno possa gridare allo scandalo.
Daniele Torquati
@ ANTONOZZI
Una considerazione relativa al comunicato: in qualità di consigliere, oltre che come Presidente della Commissione Trasparenza, sappia che, se ha qualche dubbio o se trova “incomprensibile” qualcosa, può sempre chiedere l’acquisizione di documenti e carte varie (oltre che chiedere lumi al Presidente, magari con un’interrogazione) per schiarirsi le idee.
Insomma, Antoniozzi, è vero che Lei, in genere, coi comunicati arriva sempre troppo tardi, ma stavolta, eventualmente, Lei il comunicato avrebbe dovuto farlo dopo una piccola “indagine”…