“Meglio tardi che mai. Infatti solo a distanza di cinque giorni dall’evento alluvionale, il Municipio XV si è degnato di riportare sul sito istituzionale la comunicazione alla cittadinanza circa l’ attivazione dell’unità di crisi con tutti i riferimenti telefonici utili al fine di segnalare le numerose criticità nei vari quartieri.” E’ quanto dichiarano Bruno Prestagiovanni e Andrea Simonelli responsabili del Circolo Nuovo Centro Destra di Prima Porta.
“Questo grave ritardo – proseguono i due esponenti – denota come l’assenza di Comune e Municipio sia stata pressoché totale. La tempestività delle comunicazioni istituzionali di servizio, come appunto l’attivazione di una Unità di Crisi, dovrebbero rappresentare il primo passo in una situazione di emergenza. Non è un caso d’altronde se l’emergenza è stata fronteggiata grazie all’attivismo della Parrocchia, dei tanti volontari della protezione civile e di persone di buona volontà che si sono adoperate per sopperire alle carenze dell’amministrazione”.
“A questo punto – continuano – guardiamo avanti e chiediamo che da parte del Municipio venga attivato quanto prima uno sportello municipale a Prima Porta, l’area più colpita dall’evento alluvionale. Questo anche per non arrecare ulteriore disorientamento alle tante famiglie in difficoltà ed evitare il diffondersi di notizie infondate, come ad esempio la disponibilità di moduli per i risarcimenti danni presso locali strutture non riferibili all’istituzione municipale che è la sola a poter dire se dove e come sara’ possibile ottenere eventuali risarcimenti. In attesa di sapere se sarà possibile ottenere risarcimenti riteniamo – concludono – che il municipio e il comune debbano individuare modalità di sospensione del pagamento delle tasse di loro competenza”.
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