Home ATTUALITÀ Parco Marta Russo, PdCI Labaro: “Si rispetti chi rispetta il parco”

Parco Marta Russo, PdCI Labaro: “Si rispetti chi rispetta il parco”

ArsBiomedica

parcomartarusso120.jpg“La decisione della commissione commercio del XV Municipio di vietare l’organizzazione di eventi al Parco Marta Russo ci preoccupa”. Ecco la prima reazione, peraltro attesa, a quanto deciso dal Consiglio municipale lo scorso 14 gennaio. E’ del PdCI di Labaro. “Noi, da 20 anni e più, nel Parco organizziamo la nostra Festa dell’Unità Comunista, unico evento di festa del quartiere che ogni anno riunisce migliaia di cittadini” dichiara in un comunicato.

“Noi capiamo la salvaguardia ambientale del Parco, per questo ogni volta che teniamo la nostra festa ripuliamo il parco prima, durante e dopo, lasciandolo più pulito di prima ricevendo molte volte i complimenti del servizio giardini e dei cittadini. Chiediamo quindi al Municipio – conclude la nota – di tutelare chi rispetta e pulisce il parco ogni volta che lo utilizza.”

Continua a leggere sotto l‘annuncio
© RIPRODUZIONE RISERVATA

5 COMMENTI

  1. Il parco va fruito e tutelato ma non deve diventare un sacrario, allora con lo stesso criterio vetiamo l’accesso ai bambini perché sporcano con le cartacce rompono i giochi perché li usano, poi per i cani divieto assoluto perchè ci fanno cacca e pipi e poi se lo vetiamo anche agli anziani che a volte ci lasciano i giornali che poi con il vento vanno a finire dappertutto sarebbe pure meglio.
    Ma fatemi il piacere, il Parco va vissuto il più possibile, feste, incontri, raduni tutto ciò che può ravvicinare i cittadini alla loro proprietà perché il PARCO E’ DI TUTTI!!!!!
    In quella piccola cittadina di provincia di Londra, ad Hide Park, nel periodo invernale e quindi quando nei parchi non ci andrebbe nessuno o quasi si sono inventati Winter Wonderland con tanto di tappetini per non rovinare il terreno e pensate che stupidi ci sono andati fino ad adesso solo qualche milione di persone.
    Ma fateci il piacere, il parco va vissuto, le persone non devono sporcare ma se sporcano, gli operatori devono pulire perché sono pagati per questo e la Polizia Municipale deve controllare sempre perché è pagata anche per questo e chi abita sul parco ha tante di quei motivi per gioire di abitare li con un affaccio simile che possono anche sopportare qualche serata con un po più di compagnia.

  2. come al solito si ragiona in emergenza non andando al di là del proprio naso.La decisione presa dal consiglio va ad inserirsi all’ennesima decisione che non risolvendo il problema rimanda a deroghe future l’utilizzo dell’area.Prima per risolvere i problema degli zingari che parcheggiavano nell’aree sosta si vietò l’utilizzo del parcheggio a tutti ora dopo la brutta figura natalizia del giostraio e del funzionario forte di un regolamento i consiglieri dietro la bandiera di una tutela ambientale vietano tutto dimenticando che il parco non è astruso alla realtà circostante ,dove iniziative popolari trovano la giusta collocazione.

  3. Scusate ma credo che nessuno di voi abbia letto il documento o , comunque, e’ stato informato male.
    Il Consiglio ha votato la possibilità’ di occupare il parcheggio di via Gemona del Friuli ed evitare che le GIOSTRE possano tornare ad occupare e deturpare il Parco.
    La risoluzione va nella direzione della valorizzazione del Parco e delle attivita’ da far vivere e non vieta ma tutela il parco. La Festa che da anni i Comunisti italiani organizzano al suo interno, ad esempio, continuerà’ a poter essere svolta come importante momento di incontro per i cittadini e spero tante altre iniziative. A rafforzare questa posizione e le parole diGiovan Battista, che condivido, ricordo che la commissione da me presieduta ha scelto il Parco Marta Russo come uno dei luoghi dove organizzare i mercatini di Natale per il 2014.
    Cordialmente e spiacente per il malinteso un fraterno saluto al PDCI, al sig. Fragassi , e al sig. Geon e ai cittadini e alle cittadine.
    Alessandro Pica
    Presidente Commissione Commercio Municipio XV

  4. Come al solito non si risolvono i problemi e tutto finisce in polemica sterile. E’ sacrosanto diritto dei cittadini poter usufruire dei parchi pubblici, ma nel rispetto delle regole, della natura e della decenza. Ben vengano le feste, se veramente il servizio d’ordine pre e post evento provvede a garantire il mantenimento dell’ordine, della pulizia, del decoro. Mi sembra però che, nel caso del Parco Marta Russo, le aree che ospitano i vari eventi non siano assolutamente attrezzate in modo opportuno. Mi riferisco agli allacci dell’energia elettrica, dell’acqua e dei servizi igienici. Se il Municipio XV non provvede a risolvere definitivamente questo problema, ci ritroveremo ogni volta con i cavi volanti stesi sull’erba, con i tubi di gomma allacciati alle fontanelle e con gli escrementi sparsi tra tutti i cespugli come avviene puntualmente ogni volta., Caro Pica, si faccia un giro nelle aree attrezzate seriamente, così potrà farsi un’idea di ciò che serve veramente. Pensi se in un porticciolo turistico ogni proprietario di barca non potesse usufruire delle colonnine per l’elettricità ! Le ricordo che la legge 626 è ancora in vigore…

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome