Inaugurato sabato 11 gennaio, alla presenza di circa 300 persone e degli esponenti FI Renata Polverini, deputata alla Camera, del capogruppo alla Regione Lazio Luca Gramazio e del consigliere capitolino Giovanni Quarzo, il “Club Forza Silvio” del XV Municipio in via Cassia 1823, zona La Storta. “Ora il Presidente Berlusconi ha a disposizione un nuovo importantissimo avamposto sul territorio” dichiara in una nota Vincenzo Leli, Presidente del neonato circolo, che annuncia il suo primo obiettivo: duemila iscritti entro maggio.
“Tanto entusiasmo ieri, dunque – sostiene infatti Leli – ma occorre da subito mettersi a lavoro per l’obiettivo che questo Club si pone, ovvero 2mila iscritti entro maggio, quando si terranno le elezioni europee, per essere presto un decisivo comitato elettorale del futuro candidato di Forza Italia. Noi siamo pronti. La grande adesione di ieri, assieme agli applauditissimi interventi degli esponenti FI intervenuti, non fa che confermarci come in questo territorio di Roma nord ci sia una straordinaria fame di centrodestra. Un centrodestra però – precisa Leli – targato tricolore, nel segno del Cavaliere”.
“E allora ci impegneremo costantemente per ascoltare le problematiche del territorio, organizzare seminari con i parlamentari e le riunioni con i militanti, ma anche per osservare da vicino i lavori del Consiglio e della locale Giunta municipale. Presteremo particolare attenzione non solo alla sinistra e al Movimento 5 Stelle, di cui in particolar modo dovremo intercettare i voti, ma anche a quel Nuovo Centro Destra che sempre meno rappresenta i cittadini sia come forza di governo che come bandiera politica negli enti locali stessi”
“Non scordiamoci – conclude Leli – che tantissimi elettori votarono alle amministrative del XV Municipio solo 6 mesi fa per il PdL e adesso si ritrovano un ‘parlamentino’ con una opposizione composta quasi interamente da neo-alfaniani. A chi guarda al centrodestra, alla nostra gente, non perderemo mai occasione per ricordarlo”.
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Vorrei tanto sapere da Leli che fine farà il suo movimento, che si organizza avendo come riferimento una persona – e non, piuttosto, idee e valori – quando la persona in questione nemmeno ci sarà più. O forse s’è lasciato convincere che “Silvio” è immortale?
BAH…
Ne sentivamo giusto la mancanza di questa sede.
Da par mio sparo che questa Forza Italia/Pdl che tanti danni ha fatto al paese sparisca presto lasciando spazio ad un centro destra responsabile e sopratutto pre-se-nta-bi-le.
“..NEL SEGNO DEL CAVALIERE..”
Pochi mesi fa Leli asseriva “….di essere pronto “a scardinare le logiche del potere..” la sua lista civica Vènti di Cambiamento, “…nuova realtà in ascesa del XX Municipio, fa paura non solo al centro-destra come sapevamo, ma anche al partito democratico. Scopriamo anche di essere definiti ‘amici’ della maggioranza proprio nel giorno in cui organizziamo una manifestazione di protesta nel territorio dove è al governo la giunta PdL capitanata da Gianni Giacomini…”.
Insomma i “VENTI DI CAMBIAMENTO” sono diventati “SPIFFERI DI FORZA SILVIO”…..????
…Leli ma forse sono prossime le elezioni Europee…????
Bam! Povere persone che lo votarono alle amministrative cercando il cambiamento.
Una storia tutta italiana. Il cercapoltrone leli ancora non si è dato pace!
Fattene una ragione a vincè, manco nelle liste dei sostenitori del pluripregiudicato silvietto ti vogliono! Il leli voltagabbana che apre il club del partito del 20ennio disastroso appena passato! Di questo passo , nel xv alle europee , FI farà percentuali da prefisso telefonico!
Ah, dimenticavo.. Se gentilmente il club forza silvio puó smetterla di imbrattare la città con i manifesti sui nostri muri.
300 persone? Leli è passato da rivoluzionario a uomo al servizio della Destra, come mai? Perché dovrei dare il mio voto? Scusate, sono stata all’incontro e dire che c’erano 300 persone è mentire spudoratamente. Al massimo eravamo 50 !!! E se non ti iscrivevi, non ti facevano entrare! Che evento triste è stato…
@ Renzo – Più che “Venti di cambiamento”, direi che sono “Svendite di cambiamento”… ahahah non trova? Se ha cambiato idee e direzione, qualche “convenienza” deve averla avuta
Elisabetta
Leli e Pandolfi, due fulgidi esempi di coerenza…roba da libri di storia …
….chi paga il Circolo…??? Chi paga i manifesti ??
Il Cons. Regionale Gramazio (perchè deve candidare il padre alle Europee) o il Cons. comunale Quarzo (perchè si deve ri-candidare al Comune) o addirittura…. Sua Maestà S. ????
Ma perchè tanto astio nei confronti di Leli? Magari non sarà un campione di simpatia (…non lo so) ma ha tutto il diritto di andare a sbattere dove vuole. Se facciamo, ad esempio, riferimento ai politici in carica abbiamo CAMPIONI di trasformismo, inciuci, accordi bipartisan….per non parlare poi dell’onestà, virtù introvabile nella politica italiana. Se alla Storta fosse stato aperto il “Club Forza Rosy” (la BIndi) sarebbe stato meglio?
@ Strix – Leli può fare tutto ciò che vuole, ha ragione, ma NON PUO’ PERMETTERSI di prendere in giro la gente… E’ solo un “cantastorie”. Che cosa ci azzecca ora il “Club Forza Rosy”?! Penso che qualcuno non sappia più a cosa aggrapparsi.
Gentile…Elisabetta, Lei mi sembra una di quelle persone che dimostrano “astio”; forse ha un conto personale con Leli ma l’accusa di “prendere in giro la gente” ed essere “un cantastorie” è una accusa pesante che magari va dimostrata. Gli italiani continuano a votare e sostenere parlamentari che come meteore hanno viaggiato da sinistra a destra e viceversa…..e allora? Quanto al fatto di aggrapparmi a qualcosa non può essere. Non sostengo Leli e neppure la Bindi; le persone che avrei voluto sostenere non ci sono più.
@ Strix e Elisabetta….. concordo con Strix, ognuno può fare le scelte che vuole….anche 3-4-5-6….volte diverse….
Ha ragione Renzo….leggo su “Una Repubblica senza Patria” che il Presidente Napolitano militò nei GUF, che Giorgio Bocca scriveva sul Foglio d’Ordini dei Fasci di Combattimento, che Eugenio Scalfari pubblicava su Roma Fascista e che Norberto Bobbio era iscritto al PNF e al GUF………..capita……non a tutti.
“Non nobis domine….”