Il XV, fra tutti i Municipi romani, è l’unico dove la Porta del Diritto non è attiva, è stata sospesa dal 2009 quando,a giugno, il Municipio si trasferì in via Flaminia. Passata l’estate agli avvocati della Camera di Conciliazione non venne più data ospitalità pur avendo bisogno solo di una piccola stanza nella quale, due volte al mese, dare supporto legale gratuito a quei cittadini che non hanno i mezzi economici per rivolgersi ad uno studio privato. “Non c’è spazio”, gli venne detto chiudendogli la porta (quella del diritto) in faccia.
Più volte abbiano segnalato questo servizio negato ai cittadini meno abbienti, non ultimo pochi mesi fa (leggi qui).
E oggi è Alessandro Pica, consigliere SEL del XV Municipio, a raccogliere l’appello chiedendo anche lui che quella Porta venga riaperta.
“La Porta del Diritto – sostiene infatti in una nota – è un servizio di orientamento legale gratuito e aperto a tutti i cittadini su questioni che affrontano vari temi: conflitti familiari, liti condominiali, recupero dei piccoli crediti, integrazione cittadini stranieri, tutela del diritto alla salute e all’istruzione, controversie sul lavoro, sicurezza personale. Sono argomenti di ‘diritto del quotidiano’ sui quali i cittadini possono avere i primi chiarimenti. L’obiettivo fondamentale è mettere insieme giustizia e semplificazione, con l’idea che ciò possa contribuire ad un certo ‘alleggerimento’ dei processi, grazie alle informazioni che la “Porta” fornisce sugli strumenti di risoluzione delle controversie, alternativi al ricorso al giudice”.
“La crisi economica è ancora fortemente presente nelle famiglie del nostro territorio, perciò – sostiene Pica – riattivare la “Porta del Diritto” nel XV Municipio significherebbe fornire un importante servizio con la chiara possibilità di aver rispettati i propri diritti e con un conseguente risparmio di tempo e denaro per i cittadini”. Si riapra dunque questa porta.
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…bella iniziativa.. adesso però…APRITE LA PORTA DELLA TORRETTA VALADIER…!!!!!