Home ARTE E CULTURA Patti Smith e My Festival per i dieci anni dell’Auditorium

Patti Smith e My Festival per i dieci anni dell’Auditorium

Galvanica Bruni

Nata a Chicago quasi 67 anni fa, universalmente nota come la sacerdotessa del rock, donna impegnata dall’animo sensibile e indipendente, Patti Smith, al secolo Patricia Lee Smith, firma il grande evento “My Festival” lungo due settimane e che prende il via oggi, 9 aprile, all’Auditorium, per festeggiare le dieci candeline del Parco della Musica. Andrà in scena fino al 25 aprile. Spettacoli, performance di musica, cinema e letteratura la cui regia Patti Smith ha curato direttamente. Grande festa dunque per il decennale dell’Auditorium.

Grande festa e grande ritorno all’Auditorium per Patti Smith, dopo il meritato successo del 20 luglio 2012 quando, nelle quasi due ore di un’esibizione intensa ed emozionante, la poetessa e cantautrice americana ha stregato gli spettatori con la sua voce magica ed evocativa, presentando il nuovo album “Banga” e regalando capolavori assoluti del proprio repertorio (leggi qui).

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Oggi, ad aprire My Festival, sarà la proiezione del film documentario “Dream of life” girato nel corso di oltre 11 anni da Steven Sebring, per fornire un ritratto completo e complesso di Patti Smith, percorrendo di pari passo tanto il lato interiore quanto le avventure nel mondo esterno.

E Patti Smith sarà presente già dal secondo giorno. Domani, 10 aprile, con il progetto “The Smith Family”, sarà a fianco di Jackson Smith e Jesse Smith, con Tony Shanahan.

Tra gli appuntamenti da non mancare va poi ricordato il concerto-capolavoro “Horses”, che ripercorre le tracce dell’album epocale pubblicato nel ’75, in programma il 14 aprile nella Sala Santa Cecilia. Così come la serata dedicata al grande poeta e amico Allen Ginsberg con la partecipazione di Philip Glass, Lenny Kaye, Jesse Smith e della stessa Patti Smith.

Cinque gli eventi musicali scelti dall’artista, a comporre un mosaico ideale di poetiche e affinità culturali. Le serate sono state affidate a: Nicola Piovani, John Grant, Meshell Ndegeocello, Cristiano de André, Vinicio Capossela.

Sono poi inclusi nel programma eventi di cinema, letteratura, pittura, fotografia: da segnalare la proiezione di “Medea” di Pier Paolo Pasolini, alla presenza, a fianco della Smith, di Bernardo Bertolucci, con la conduzione di Mario Sesti; l’allestimento della mostra di Marco Tirelli; lo spettacolo performance condotto da David Riondino, con disegni e e animazioni su sabbia di Massimo Ottoni e musiche di Matteo Scaioli; il reading “Pier Paolo Pasolini: La religione del mio tempo” di Pierpaolo Capovilla. Per leggere o scaricare il programma cliccare qui.

Edoardo Cafasso

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