Il campione paralimpico Alex Zanardi conquista la terza vittoria nella prova di handbike alla diciannovesima edizione della Maratona di Roma, tagliando per primo il traguardo in 1:12:15. L’ex pilota di Formula 1, già vincitore nel 2010 e nel 2012 (quando aveva registrato il primato della gara in 1:11:46), si aggiudica così anche questa edizione, precedendo sul podio Mauro Cratassa e Saverio Di Bari.
«Anche oggi – ha dichiarato la doppia medaglia d’oro londinese – vale il motto ‘non c’è due senza tre’ ha dichiarato all’arrivo Quest’anno è stato bellissimo, tutti hanno urlato più forte del solito, forse per quello che mi hanno visto fare a Londra; per me questo è un giorno felice, se potessi ripartirei subito per un altro giro. Ho iniziato piano perché credevo che Mauro Cratassa avesse un problema tecnico e l’ho aspettato, poi lui mi ha detto di andare e io ho dato tutto nella seconda parte, che è stata più veloce dell’anno scorso. Devo ammettere che per me è tutto più facile: non è che tutto ciò che tocca Zanardi diventa oro, è solo che ho più disponibilità rispetto a tutti gli appassionati della nostra disciplina».
Quest’anno la gara handbike partita in via dei Fori Imperiali è valida come prima tappa del Giro d’Italia di Handbike, che conta 73 iscritti in otto categorie. Con questo primo posto Zanardi si aggiudica anche la maglia rosa nella categoria H4; il secondo classificato Mauro Cratassa conquista la tappa nella categoria H3, mentre nella categoria H2 vince il terzo classificato Saverio Di Bari.
Moremassi
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