Il Teatro Olimpico di piazza Gentile da Fabriano ospiterà sabato 14 e domenica 15 gennaio “L’Arca di Giada”, uno spettacolo a metà tra il fantasy ed il gotico, un musical in 3d che, adatto a tutta la famiglia, racconta una storia d’amore ambientata nel medioevo, in cui “l’Arca” è il luogo delle virtù e “Giada” è la pietra dell’amore universale. I temi centrali di questa rappresentazione che, attraverso scenografie tridimensionali, proiezioni virtuali ed immagini fiabesche, regalerà agli spettatori una magica avventura in un mondo incantato e surreale, sono la conoscenza di se stessi e la lotta per realizzare i propri sogni.
La vicenda inizia in un’antica libreria all’interno della quale due ragazzi incontrano il “Libraio di Sogni”, che consiglia loro la lettura di un libro che cambierà per sempre le loro vite.
Il romanzo li trasporterà all’interno di una storia fantastica, facendoli viaggiare attraverso quattro regni incantati (Regno del Mare, Regno delle Terre Incantate, Regno dell’Aria e Regno del Sole) popolati da creature fantastiche e diaboliche: un monaco alchimista, il perfido Kascir, una principessa predestinata, Gioviska, e un coraggioso cercatore, Sansar, lottano per raggiungere il segreto della Pietra di Giada.
La rappresentazione scenica, di produzione italiana, trae ispirazione dal libro “L’Arca di Giada – La Leggenda delle Terre Incantate”, scritto ed illustrato da Daniela Fusco, mentre la musica, che costutuisce il collante dello spettacolo e che si configura come una combinazione tra opera lirica e rock, è del maestro Toni Verde, che cura anche la regia.
Il cast, diretto nei movimenti dal coreografo Kristian Cellini, è composto da trenta artisti, tra cantanti, ballerini, attori, acrobati e funamboli. Tra i protagonisti segnaliamo una stella internazionale della lirica, ossia il tenore Piero Mazzocchetti (nel ruolo del saggio Igar) e un talento scoperto in televisione, cioè il ballerino Leon di “Amici”, che vestirà i panni del cigno Desire.
Giovanni Berti
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