L’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ed il suo Direttore Musicale Antonio Pappano, insieme al pianista Denis Matsuev, daranno agli spettatori il bentornato dalle vacanze estive con un concerto straordinario il cui programma include il Preludio Sinfonico di Puccini, il Concerto n.2 per pianoforte ed orchestra di Rachmaninoff e la Sinfonia n.6 “Patetica” di Čajkovskij. L’appuntamento è fissato nella Sala Santa Cecilia per le ore 20.30 di venerdì 16 settembre.
Il Preludio Sinfonico in la maggiore fu composto da un Giacomo Puccini poco più che ventenne durante gli studi al Conservatorio di Milano per l’esame finale dell’anno accademico 1881-1882 e venne eseguito per la prima volta presso il medesimo istituto musicale il 15 luglio 1882 .
A quell’epoca la composizione non ottenne un particolare successo: tuttavia, riscoperta a partire dagli anni settanta, questa fantasia sinfonica di un unico movimento (andante mosso), entrò rapidamente nei reportori sinfonici sotto la direzione di maestri prestigiosi ed oggi la critica ne apprezza i riferimenti wagneriani ed i rimandi al tema del cigno di Lohengrin e all’accompagnamento della romanza di Wolfram in Tannhäuser, esaltando la strutura sciolta, quasi rapsodica, di questo brano che richiede circa nove minuti per la sua esecuzione e che, citazioni a parte, si connota come opera tipicamente “pucciniana”.
Il Concerto n.2 in do minore per pianoforte ed orchestra è il più popolare ed eseguito tra i quattro concerti per piano composti da Sergej Rachmaninoff. Dopo il clamoroso insuccesso che segnò la prima esecuzione della Sinfonia n.1, Rachaminoff cadde in una profonda crisi artistica dalla quale si riprese grazie al sostegno dello psichiatra e neurologo Nikolaj Dahl.
In breve tempo il grande compositore russo scrisse il secondo ed il terzo movimento del Concerto, eseguendoli il 15 settembre 1900 alla Sala della Nobiltà di Mosca ove ottenne un grandioso riscontro da parte del pubblico presente. Rigenerato da questo successo, Rachmaninoff ultimò la partitura dedicandola al professor Dahl.
Il Concerto intero, che si articola in tre movimenti (moderato, adagio sostenuto e allegro scherzando) venne eseguito per la prima volta il 27 ottobre 1901 alla Società Filarmonica di Mosca. Una curiosità: una parte del Concerto si ascolta nel film Quando la Moglie è in Vacanza, nella scena in cui il protagonista riesce a sedurre Marilyn Monroe.
La Sinfonia n.6 in si minore, l’ultima composta da Pëtr Il’ič Čajkovskij, venne eseguita per la prima volta nell’ottobre del 1893, pochi giorni prima della morte del suo autore.
La “Patetica” può essere considerata il testamento artistico del compositore, una sinfonia nella quale confluiscono tutti gli stati emotivi, spirituali ed affettivi che ne caratterizzarono la travaglita esistenza.
Dopo l’introduzione lugubre, la sinfonia diventa un lamento ed una marcia funebre, fino a trasformarsi in un walzer e fin quando si susseguono, l’uno dopo l’altro, gli allegro, che spezzano il tema dominante del fato che schiaccia, il quale ritorna nell’ultimo dei quattro movimenti.
Giovanni Berti
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