“E’ falso l’obiettivo (il presidente Giacomini) individuato nei manifesti apparsi nella zona dell’ospedale S. Pietro e documentati prontamente da VignaClaraBlog.it, mentre è assolutamente vero che quelle risorse non sono più nella disponibilità del XX Municipio”. Così in una nota il consigliere Giuliano Pandolfi, capogruppo del Gruppo Misto in XX Municipio, in relazione ai manifesti apparsi sulla Cassia qualche giorno prima di ferragosto nei quali si accusava il presidente del XX Municipio, Gianni Giacomini, di aver sprecato 150mila messi a disposizione dal Comune di Roma per attività a favore delle fasce deboli e non utilizzati (leggi qui).
“Per correttezza d’ informazione – continua Pandolfi – spetta alla parte politica, e nello specifico al consiglio municipale, esprimere gli indirizzi strategici rispetto ai servizi sociali da attuare nel proprio territorio attraverso il piano regolatore sociale municipale, mentre compete agli uffici del sociale predisporre i bandi per l’affidamento dei servizi, monitorare tempi e scadenze, verificare la qualità dei servizi erogati.”
“Ad onor del vero – conclude Pandolfi – va anche detto che il compito spettante ai nostri uffici dei servizi sociali è piuttosto complesso poiché le relative risorse provengono non solo dalle casse comunali ma anche da altri enti come il governo nazionale ed hanno modalità di gestione diverse.”
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Cons. Pandolfi, eletto con l’Italia dei valori, ora gruppo misto, ci dica una volta per tutte da che parte sta? Perchè non si dimette e si fa assumere come capo addetto stampa di Giacomini?
…Farebbe senza dubbio una figura migliore!!!!!!!!!!!!!!
Nelle parole del consigliere Pandolfi appaiono due interpretazioni distorte del ruolo e della stessa ragion d’essere dei Municipi e di quelle “istituzioni locali”: Giacomini, che pure non avrà personalmente commesso (neanche per omissione) nulla di illecito o di solamente disdicevole, è il presidente del municipio e – in quanto tale – primo responsabile di quanto il municipio fa (o non fa).
Pandolfi – poi – sottolinea come certe scelte siano “politiche” tendendo a far passare in secondo piano il fatto che si tratta di organi amministrativi e che le scelte degli elettori (corresponsabili quanto, se non più degli eletti) dovrebbero premiare amministratori che rendono servizi efficienti a costi che consentano bilanci non in passivo. Indipendentemente dal fatto che ad amministrare ci siano questi o quelli.
Consiglier Pandolfi, questo comunicato se lo poteva veramente risparmiare, privo di alcun senso politico! Cerca di difendere il suo Presidente (è inutile che lei continua a nascondersi, sarebbe più onorevole per lei se aderisse ufficialmente al Pdl) e poi dice che è la responsabilità politica che danno gli indirizzi,ma gli uffici hanno tanto lavoro da sbrigare….!!!!!!!!!!! Ma avete capitp che mentre voi giocate la gente è veramente stufa di questi teatrini! Se qualcuno ha sbagliato che se ne assuma le responsabiltà! Se ha sbagliato l’organo politica c’è un Presidente che risponde al nome di Giacomini, se è l’organo amministrativo che paghi il Direttore!!
Cons, Pandolfi risponda: Giacomini (e la delegata Casasanta) o il Direttore del Municipio?