Inizia bene l’attività culturale 2011 dell’Associazione M.ARTE. Giovedì 13 gennaio alle 18.30, presso il Museo Crocetti di via Cassia 492, si terrà infatti la presentazione del libro Una lunga incomprensione. Pasolini tra destra e sinistra scritto a quattro mani da Gianni Borgna ed Adalberto Baldoni che, pur da posizioni opposte, ricostruiscono la “lunga incomprensione” che caratterizzò i rapporti tra Pasolini e la cultura politica italiana, ma anche l’attenzione con cui molti giovani si confrontarono e si confrontano ancora con le sue idee.
Oltre agli autori saranno presenti, l’On. Gennaro Malgieri, Paolo Franchi, giornalista, saggista, commentatore ed inviato politico del Corriere Della Sera, il critico letterario e docente di letteratura Simonetta Bartolini ed il giornalista RAI Roberto Rosseti.
L’opera nella prefazione
Il filosofo Giacomo Marramao, docente di Filosofia politica e di Filosofia teoretica presso il dipartimento di Filosofia e scienze sociali dell’Università degli Studi Roma Tre ed autore della prefazione del libro, edito da Vallecchi, così lo introduce.
“Pasolini: ‘visto da destra’ (Baldoni) e ‘visto da sinistra’ (Borgna). Muovendo dall’angolazione prospettica della propria esperienza, Baldoni ripercorre, con grande onestà intellettuale e dovizia di documentazione, le diverse fasi del rapporto della destra, inizialmente ‘anticomunista e omofobica’, con il poeta di Casarsa: dalla scoperta di Ragazzi di vita nel 1955 all’incontro con Pasolini a Monteverde; dalla collaborazione di Pasolini al settimanale ‘Reporter’ di Michelini all’organizzazione delle iniziative contro i suoi film quando era presidente della Giovane Italia romana; da Valle Giulia alla graduale, ma sempre problematica, apertura dei giovani di destra alle analisi pasoliniane.
Con analogo rigore e passione, Gianni Borgna ricostruisce dal canto suo un percorso che, dalla scoperta adolescenziale della poesia e poi del cinema di Pasolini, giunge all’incontro diretto e infine alla collaborazione con lui come segretario della Federazione giovanile comunista romana.
Mentre, nell’analizzare i rapporti tra Pasolini e il Pci, fa emergere titubanze e diffidenze che non cesseranno neppure dopo la sua morte: una morte che ‘appariva persino troppo pasoliniana per essere vera, e sin da subito suscitò dubbi e sospetti’ …
… Amaro destino, quello degli intellettuali disorganici, i soli intellettuali degni di questo nome: restare pietra dello scandalo per la destra come per la sinistra, pur avendo fornito ad entrambe le armi della critica contro ogni forma di reificazione. Di questo destino testimonia questo libro.
Raccontando di un uomo cui è stato tributato l’estremo saluto in Campo de’ Fiori, accanto alla statua di Giordano Bruno. Ma a cui ‘è toccato in sorte di essere condannato al rogo anche da morto’ ”.
Gli autori
Gianni Borgna, giornalista, docente universitario, è autore di opere celebri come Storia della canzone italiana e Il mito della giovinezza. Recentemente ha scritto assieme ad Antonio Debenedetti un libro su Roma Dal piacere alla dolce vita edito da Mondadori.
Assessore alla cultura del Comune di Roma tra il 1993 e il 2006, attualmente è presidente della fondazione Musica per Roma che gestisce L’Auditorium della capitale.
Negli anni in cui era alla guida della Federazione giovanile comunista romana, Borgna ha potuto conoscere e frequentare a lungo Pasolini, su cui ha scritto in seguito numerosi studi e saggi.
Adalberto Baldoni, giornalista, saggista, autore di documentari. Nel 1955 ha iniziato la sua attività politica nella Giovane Italia. Più volte arrestato, processato e condannato per reati politici. Dirigente nazionale prima del Msi e poi di An. Più volte eletto consigliere comunale di Roma, è stato anche Capogruppo di An in Campidoglio.
Tra i suoi libri: Noi rivoluzionari (1986), La notte più lunga della Repubblica (1989), Fascisti 1943-1945. Storia della guerra civile (1993), Sessantotto. L’utopia della realtà (2006); Anni di Piombo (2009).
Con Vallecchi ha pubblicato A che punto è la notte? (2002), Due volte Genova. Luglio 1960-luglio 2001(2004), Storia della destra. Dal postfascismo al Popolo della libertà (2009).
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