Dopo il successo dell’edizione 2009 torna domenica 24 ottobre, dalle 10 alle 17, nella cornice di Via dei Fori Imperiali “La Memoria dei Giochi di Strada” un evento che si ripropone di riportare nel cuore di Roma gli sport, i giochi e le tradizioni di una volta. Le precedente edizione ha visto la partecipazione di oltre 20.000 persone tra sportivi, pubblico intervento, scuole e Federazioni aderenti.
Mantenere in vita tradizioni splendide come i giochi di strada è un modo di produrre cultura, di apprezzare e celebrare le proprie origini, e di trasportare tanti giovani e giovanissimi in un mondo i cui valori erano ben saldi e chiari per tutti. La semplicità di questi giochi è in realtà un concentrato di ingegno, di creatività, di passione e sano divertimento.
L’intento è quello di raccogliere in un’unica e prestigiosa sede tutti quei giochi, alcuni dei quali divenuti vere e proprie discipline sportive, che affondano le radici nel tempo.
E’ giusto non disperdere certi valori e necessario riproporre tante attività, spesso dimenticate, al grande pubblico, portando a conoscenza dei più giovani, soprattutto di quelli nati e cresciuti nelle città, l’esistenza storica di attività ludico-sportive che in passato costituivano, oltre che momento di svago, un motivo di aggregazione, unito ad una sana, campanilistica competizione in manifestazioni che vedevano la partecipazione di più comunità, intese come differenti paesi o anche come differenti rioni del medesimo paese.
Nelle varie aree gli intervenuti si potranno cimentare nei seguenti giochi: Tiro alla fune, corsa dei carrettini, lancio della ruzzola, lancio della forma di formaggio, calcio balilla,birilli, freccette,campana da tavolo, ciclotappo bocce, nell’area curata dal dopolavoro Atac di Roma, corsa dei sacchi, scacchi con scacchiera umana, braccio di ferro, tamburello, salto della corda, palo della cuccagna, pignatta, scherma antica, nizza o lippa, giochi di ruolo, trottola, cerchio, indoboard, tennistranier, rollerblade, pattini acrobatico, monopattino e tamburello, biliardo, caccia tesoro,scacchi..
Fra le novità più importanti dell’edizione 2010 è rappresentata da un’aera interamente dedicata ai tradizionali giochi valdostani quali lo tsan, il fiolet, la rebatta e il palet, che sono stati tramandati nel tempo con pochissime modifiche e praticati da molti appassionati. Gli strumenti di gioco, vista la chiara origine montanara, sono quasi tutti costruiti in legno. Carrettini del Club Ferrari: sono delle vetture a spinta gravitazionale quindi prive di motore e quindi ad impatto ambientale zero,sono costruite per partecipare al campionato nazionale ed europeo di speeddown secondo precise regole dettate dalla commissione di scuderia ferrai box sono equipaggiate di 4 freni a disco rolbar di protezione, cinture punti e cellula antisfondamento. i piloti sono a sua volta protetti da tuta tipo kart guanti e casco integrale. L’edizione del 2010 sarà ancora più ricca di appuntamenti, con il coinvolgimento di atleti di discipline sportive e giochi storici praticate con grande seguito in ogni parte d’Italia.Sarà presente anche il Fruili Venezia Giulia con le sue tradizioni a cura dell’ass. culturale La Pira .Verranno allestite diverse aree tematiche quali: Le arti visive, mostra itinerante di grafica e incisioni ispirate ai giochi popolari e tradizionali. Sarà inoltre presente una compagnia teatrale, curata da Sonia Ferrarotti che allestirà su via dei Fori Imperiali spettacoli a tema che coinvolgeranno i partecipanti.
Allestimento del mercatino dei giochi e giocattoli usati. Verrà organizzata una ricostruzione di momenti ludici vissuti in strada lo scorso secolo mediante manichini e oggetti originali d’epoca a cura dell’Associazione Culturale “Casa delle Scatole”. Il ricavato della mostra di giocattoli verrà destinato ai bambini che più sfortunati che non possono giocare in piazza perché ricoverati in ospedale in lunga degenza.
Concerto di musica popolare a Cerchi Magici e Luca Lattanzio. Stand con rappresentazione degli antichi mestieri di strada. Mostre di Pittura a cura di Giovanni De Luca e l’attore trilussiano Renato Merlino
E per rendere ancora più magica l’atmosfera dei Fori Imperiali sarà presente una delegazione spagnola che rappresenterà alcuni dei giochi, tra i quali i birilli spagnoli nati nella penisola iberica e giocati nelle strade dai bambini di Barcellona e Madrid.
E per finire in mezzo ai giochi si potrà dare il proprio contributo ad Emergency presente con uno stand per sensibilizzare il pubblico verso le proprie iniziative relative all’assistenza medico-chirurgica gratuita e di elevata qualità alle vittime civili delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà ed ad Abio, associazione che si dedica all’accoglienza dei bambini e degli adolescenti in ospedale e al sostegno dei loro genitori.
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Sono 20 anni che seguo i giochi tradizionali che venivano praticati in Italia e nel mondo. Avrei piacere di scambiare le modeste conoscenze acquisite con chi ha a
cuore il mantenimento e lo sviluppo di tutti i giochi che hanno accompagnato la cre-
scita dei bambini e degli uomini nella storia. Dite che è poco?
Salutoni.
Luigi