Nei prossimi giorni ‘Urban Contest’ accoglierà nella Capitale espressioni di arte contemporanea. L’evento, che si tiene al Circo Massimo da venerdì 10 fino a domenica 12 settembre, ospiterà writer di tutto il mondo che potranno così esprimersi in un eccezionale luogo di storia, pronto in questa occasione a dare il benvenuto alle espressioni più vivaci dell’arte del nostro tempo, quali la Urban Street Art.
Ne dà notizia il sito del Comune di Roma spiegando che nel corso dei tre giorni si terrà anche la tavola rotonda “Legale è meglio” e il Comune di Roma sottoscriverà un patto con le associazioni e i singoli writer di Roma. Saranno inoltre individuate in modo permanente quattro aree per ogni Municipio per poter esprimere in maniera legale l’arte di strada.
Operando una netta distinzione tra Urban Street Art e gli imbrattatori, l’Amministrazione intende interpretare anche la volontà precisa di chi rappresenta questa arte e non vuole confondersi con i vandali. Francesco Maria Orsi, delegato del Sindaco di Roma per il decoro urbano, nell’illustrazione globale del progetto, ha dichiarato in proposito che sarà assicurata tolleranza zero per chi esce fuori dalle regole, quindi multe, arresto e obbligo di ripristino dello stato iniziale delle cose deturpate. Roma non sarà più terra di conquista per quelle bravate ma diventerà invece il luogo di confronto mondiale delle espressioni della Street Art.
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