L’Ufficio stampa della manifestazione Estate in XX, in corso in questi giorni al Parco della Pace di via di Grottarossa, informa che “Il giorno 17 Giugno alle ore 20 al Parco della Pace sarà presente il Ministro per la Gioventù Giorgia Meloni per dare un saluto ai giovani e a tutta la Comunità del XX Municipio.”
Durante la visita ad Estate in XX, “evento socio culturale finalizzato alla migliore aggregazione della comunità e promosso dal Consigliere del XX Municipo Giuseppe Calendino” al Ministro sarà fatto dono, da parte di Vincenzo Di Michele, di una copia del suo libro Io prigioniero in Russia, “una diretta testimonianza storica riferita al secondo conflitto bellico sul fronte russo.”
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A dare quest’informazione alla cittadinanza non è stato solo l’ufficio stampa del Ministro Meloni, ma anche due affissioni abusive di noteveli dimensioni su Via Cassia all’altezza di Via San Godenzo. Per strana coincidenza quello è il punto dove abitualmente i neofascisti deturpano, sia nella forma (affissione abusiva) sia nella sostanza (i contenuti di tali affissioni) le mura della nostra città.
A dare anche un’informazione più precisa c’è da dire che aldilà dell’ufficialità questo parco lo si deve anche a Nino Papacci e che da sempre questa amministrazione ha fatto di tutto per non assegnare questo nome al parco anche di fronte a una delibera favorevole dello stesso municipio XX. C’è da chiedersi se due comunisti come Pestroselli e Papacci siano un cattivo esempio per il nostro quartiere.