Home ARTE E CULTURA Cibo per la mente – Vivere una vita intensamente, di Piero Giardini

Cibo per la mente – Vivere una vita intensamente, di Piero Giardini

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libro5.jpgPer la rubrica Cibo per la mente oggi parliamo di “Vivere una vita intensamente. Come foglie al vento.” di Piero Giardini. Il Filo Editore e ne parliamo con l’autore il quale, in questa raccolta di versi, narra la storia di un grande amore per la vita e per tutto ciò che la vita può regalare, ma anche per quello che spesso inaspettatamente toglie. Piero Giardini nei suoi versi descrive la sua città, Roma di notte. Il Gianicolo viene visto come punto di osservazione, dove tutto sembra dare l’illusione della pace e del silenzio. In queste poesie l’autore riversa le sue emozioni, dove la  poesia viene vista come un percorso di rinascita.

Giardini questo è il Suo primo libro di poesie? Si questo è il mio primo libro, ho iniziato a scrivere poesie dopo un percorso fatto tra fotografia, musica e prosa cercando il modo migliore di esprimere le emozioni. Alla fine sono approdato alla poesia perché è, a mio parere, il mezzo migliore per descrivere le emozioni che sono brevi ma molto intense. La mia è una poesia narrativa proprio perché descrive l’emozione in tutto il suo divenire dall’antefatto, alla conclusione, all’insegnamento, a ciò che resta impresso in noi.

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Ci spieghi il significato del titolo e del sottotitolo. “Vivere una vita intensamente” è una incitazione a vivere le emozioni in modo intenso perché sono un modo per assaporare appieno la vita liberandosi dai falsi pregiudizi, dalla violenza e dalla quotidianità che appiattisce tutto. La vita può cambiare in un attimo, per questo motivo ogni emozione è importante in quanto fa assaporare i momenti migliori. I dolori ed i dispiaceri  sono emozioni negative, purtroppo inevitabili. La difficoltà spesso è assaporare le emozioni e i piaceri in senso positivo con la stessa intensità che, purtroppo, si provano le emozioni negative. E’ per questo motivo che voglio essere “come le foglie al vento” che raccolgono e si lasciano andare al vento in qualsiasi direzione spiri. Una foglia è forte nel periodo estivo, quando il vento caldo la scuote, le emozioni positive. In Inverno cadono perché il freddo le uccide, le emozioni negative. Un albero pieno di foglie è bello in estate e triste in inverno.

copertina1.jpgDa quel che abbiamo letto, quel passeggiare per Roma di notte è per Lei fonte di ispirazione… Innanzitutto Roma è la città che mi ha accolto all’inizio di questo mio percorso interiore di riscoperta delle emozioni, perché, come ho raccontato nel prologo io sono andato via abbandonando una quotidianità di nessun senso, dando voce al cuore invece che alla mente che spesso è condizionata da fattori esterni. Passeggiare per Roma a fine giornata, nella tranquillità della sera, quando tutto assume un tono caldo e tranquillo aiuta a riflettere sulla giornata. I vicoli, le piazze aiutano in questa raccolta di sensazioni  e dal Gianicolo è possibile rimirare la città in tutta la sua immensità. E’ una lode alla bellezza della città eterna che tutti ci invidiano.

“Vago solo per la città pensando che un amore non colto raccolga me”, si possono ritenere versi autobiografici? Questi sono i versi che mi stanno più a cuore. Li ho scritti il giorno prima dell’appuntamento con la persona che poi è diventata mia moglie. Immaginavo passeggiando in una città che non sentivo più mia che un amore, che non era stato raccolto, il giorno dopo mi accogliesse in lei, mi raccogliesse come un fiore. E’ una dichiarazione di speranza, un desiderio che lo facesse.

Lei è stato un campione di sci. C’è un nesso tra il passato sportivo e l’amore per la poesia? No non c’è nessun nesso in quanto lo sport ha rappresentato quella parte della mia vita che ho abbandonato. Certamente lo sport ha contribuito a vivere momenti intensi che non sono mai dimenticati ma non è mai stato uno spunto per le poesie se non ispiratore della forza di non mollare mai che racconto nella poesia “Vittoria”.

Leggendo le Sue poesie sembra quasi di scorrere un racconto che cerchi di coinvolgere il lettore per indurlo a riscoprire le proprie emozioni. E’ questo il messaggio che vuole dare? Questo libro ha un risvolto autobiografico perché racconta anche il percorso di rinascita che ho fatto, ma vuole anche essere un album che raccoglie tutte le emozioni, purtroppo anche le più dolorose che vale la pena di provare. Racconta l’amore per l’amore, l’amicizia, la solidarietà, spinge a lasciarsi andare alle manifestazioni delle emozioni che sono il riso, il pianto ma anche gli sguardi ed i silenzi. Odia la violenza, l’egoismo, l’ipocrisia e il perbenismo come elemento che uccide le emozioni.

Pensa di scrivere altre raccolte di poesie? Continuo a scrivere poesie perché la emozioni fortunatamente non si esauriscono. Continua il percorso di crescita e dopo la ricostruzione, la consapevolezza delle emozioni ecco cercarne sempre di più, quasi come una necessità vitale. Ma se la vita non ti gratifica con tutto ciò di cui hai bisogno ecco allora il sogno. Appunto “Il sogno” è la chiave della mia prossima raccolta.

Alessandra Stoppini

Il libro è in vendita a 11,50 Euro presso la libreria “Il filo” di via Basento 52 a Roma.

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12 COMMENTI

  1. Bravo Papino!!!!!!
    A proposito, il libro è bellissimooooooooooooooooooooooooooooooo!
    Compratelo e leggetelo..vi farà provare tante bellissime emozioni!!
    bacino..
    tvttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttb
    Roby

  2. E’ bello che una persona che ha avuto una vita difficile, riesca a raccogliere i propri pensieri e le proprie emozioni.
    Sarà un piacere leggere e fermarsi a pensare.

  3. bè papi non so che dire, hai lanciato il libro da pochi giorni e già sei andato in tv e su internet… veramente sono commossa vedere il mio papino in libreria… mi hai fatto vivere “un momento intenso”…
    ti voglio bene
    lally

  4. non ho ancora avuto il piacere di leggerlo ma…non vedo l’ora di farlo…già so che sarà un concentrato di emozioni bellissime…
    un grande in bocca al lupo e un bacio!!!

  5. …Ciò che rende più unica la tua poesia è l’umiltà che poni davanti a te stesso, sia quando scrivi sia quando parli di te nelle interviste…
    Tutta la tua vita è una poesisa, continua renderla tale.
    Grazie per questo.

  6. Ti invidio molto.
    In questa vita caotica è bello potersi sedere a leggere un buon libro.
    Complimenti ed …….al prossimo
    Silvana e le amiche di Chiari

  7. Grazie Pierino, per ciò che spieghi, e per quanto trasmetti.
    La chiave è il tuo cuore, aperto e generoso. La scrittura è lo strumento, che usi con leggerezza ed autenticità per parlare dei valori più intimi ed intensi.
    Abbiamo dentro il destino di essere tutti e comunque obiettivo di emozioni; è bello e pulito abbandonarsi alle tue senza sentire la necessità di nascondersi.
    Per questo grazie, per impedirci di usare un filtro tra il “tuo” mondo e le nostre anime.
    Robi

  8. Per chi volesse passare una buona mezz’ora a chiacchierare sul libro, la poesia o la vita l’aspetto alla Libreria “Il Filo” di via Basento 52 a Roma verso le 19.00.

    Ci sarà anche Oriana Fiumicino, famosa speaker radiofonica e attrice che leggerà le poesie e le commenteremo assieme.

    Un momento di gioia.

    Vi aspetto

    Piero Giardini

  9. Hai raccontato una poesia semplice ma profonda ed emozionante, che arriva al cuore…. specialmente ad una parte del cuore vicina al tuo che oserei dire con una sensibilità molto femminile.

    Forza Piero ….. fatti clonare

    Antonella

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