Second Life: oltre sette milioni di utenti in tutto il mondo. Ma cos’è Second Life ? nata nel 2003, su iniziativa della società californiana Linden Lab, è un mondo in internet in bilico fra realtà ed immaginazione, un contesto tridimensionale nel quale ognuno di noi può crearsi una seconda vita o meglio una vita parallela dopo essersi semplicemente iscritti sul relativo sito. Second Life è chat (in quanto consente di entrare in contatto con migliaia di persone dislocate in diverse parti del mondo) e gioco di rappresentazione (in quanto consente di muoversi in un mondo virtuale rappresentati da un personaggio creato ad hoc). E’ immaginazione allo stato puro (ognuno può costruire la propria casa, creare la propria famiglia, relazionarsi con gli altri secondo i modelli della vita reale) e laboratorio di iniziative concrete (da replicare poi nel mondo reale).
Una volta registratisi nulla è precluso, ognuno è libero di scegliere la propria attività professionale, incontrare persone, fare amicizia o litigare, andare a spettacoli ed eventi pubblici, comprare case, terreni o automobili, fare investimenti. Per far ciò occorre acquistare tramite carta di credito e con dollari reali una valuta “locale” chiamata Linden Dollar (un dollaro equivale a circa 280 Linden Dollar) e nello svolgere la propria attività o nel vendere i propri servizi agli altri abitanti di Second Life è possibile guadagnare Linden Dollar da spendere, reinvestire nuovamente o da cambiare in dollari reali (alcuni critici sostengono che su Second Life i guadagni virtuali si sovrappongono con quelli reali e che Linden Lab stia creando un’economia indipendente che sfugge a qualsiasi regola e qualsiasi controllo, soprattutto di tipo fiscale).
La crescita esponenziale degli “avatar” (così si chiamano gli abitanti) sta facendo di Second Life un palcoscenico ambito alle grandi multinazionali: BMW, Coca Cola, Sony, Reebok, Vodafone, Nissan Microsoft, Toyota, Adidas per citarne solo alcuni sono i brand internazionali che da tempo hanno già “aperto” loro sedi su Second Life. Anche la grande IBM non è rimasta estranea e perché un’azienda multinazionale di tale portata abbia deciso di investire in un mondo virtuale l’ha spiegato Andrea Pontremoli, A.D. IBM Italia, in una recente intervista affermando “il nostro investimento si rivolge soprattutto allo sviluppo tecnologico di 3D-Internet, il web che nei prossimi anni, grazie alla grafica tridimensionale, prenderà il posto delle attuali pagine online. Sulle varie isole acquistate IBM, a livello mondiale, si dedica anche alla ricerca e sviluppo, alla formazione dei dipendenti, al supporto delle vendite e agli incontri online con i clienti “. Senza dubbio un ingente investimento quello di IBM come dimostrato dai numeri : 100 milioni di dollari investiti, 4000 dipendenti presenti su Second Life, 230 ricercatori, consulenti e sviluppatori impegnati a sviluppare strumenti per il web 2.0 e 30 isole virtuali utilizzate con varie finalità.
Ma anche in Italia gli esempi non mancano: per festeggiare il suo compleanno questa primavera Radio Deejay è sbarcata su Second Life con gli avatar di tutti i suoi personaggi; il Giornale.it è stato il primo quotidiano italiano ad avere una sede ufficiale nel nuovo mondo virtuale (l’inaugurazione si è svolta il 21 Giugno 2007); Massimo D’Alema, con la sua Fondazione “Italianieuropei” il 6 luglio ha tenuto una conferenza proiettata in differita mentre Antonio di Pietro, primo politico italiano a comprarsi un’isola su Second Life, la prossima settimana dalla sua Neverland trasmetterà la prima conferenza stampa virtuale di categoria il cui tema sarà “la rete tutela la democrazia”.
Perché tutto questo fermento da parte di grandi gruppi industriali o di personaggi politici ? Facile rispondere: Second Life è un’immensa platea di avatar (dietro i quali ci sono persone reali) che possono rappresentare un termometro reale della popolarità di un personaggio ed esprimere gusti, tendenze o preferenze in merito ad un prodotto commerciale. Un esempio per tutti: la Mazda ha messo “in vendita” su Second Life un modello unico ed i giudizi di gradimento espressi dagli avatar serviranno per realizzare una vera automobile da commercializzare nel mondo reale.
Second Life dal virtuale al reale: il prossimo 18 luglio a Montale (Pistoia) si terrà il primo raduno degli abitanti italiani di Second Life. Intitolato “Second Life Pride” prevede l’assegnazione di riconoscimenti ai migliori avatar ed alla grande kermesse parteciperà anche la Toscana, prima regione italiana a entrare nel mondo virtuale. A chiudere la festa saranno Luca Nesti, primo italiano a tenere un concerto su Second Life e Irene Grandi che per il video del suo ultimo singolo “Bruci la città” ha scelto proprio Second Life
Claudio Cafasso
Irene Grandi e Second Life, intervista al TG3
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